Postman e API Testing per Microsoft Dataverse e Power Platform
Scopri come utilizzare Postman per lo sviluppo e il test delle API della Power Platform, migliorando la qualità e la sicurezza delle tue integrazioni.
Introduzione a Postman
Postman è uno degli strumenti più diffusi per lo sviluppo e il testing delle API REST. Permette agli sviluppatori di creare, eseguire e documentare richieste HTTP in modo visuale e interattivo, testando rapidamente endpoint come quelli del Dataverse Web API o delle API di Power Platform. Il tool è disponibile gratuitamente, con versioni premium per team di sviluppo avanzati, sul sito ufficiale postman.com.
Nel contesto della Microsoft Power Platform, Postman è particolarmente utile per:
- verificare endpoint Dataverse e Power Platform durante lo sviluppo;
- testare autenticazioni OAuth 2.0 con Azure Active Directory;
- creare collezioni di richieste standardizzate per il team di sviluppo;
- effettuare test di integrazione con servizi esterni come Azure Functions, Logic Apps o API custom.
La possibilità di salvare ambienti e variabili consente di gestire facilmente più configurazioni, come ambienti di sviluppo, test e produzione di Dataverse.
Configurazione di Postman per Dataverse
Per utilizzare Postman con Microsoft Dataverse, è necessario configurare correttamente l’autenticazione e l’ambiente di lavoro. Dataverse espone le proprie API tramite endpoint REST autenticati con Azure Active Directory. Seguendo questi passaggi, è possibile impostare un ambiente di test completo:
- Registrare un’applicazione in Azure AD: accedi al portale Azure e registra una nuova app per ottenere l’ID client, l’ID tenant e il segreto client.
- Configurare l’autenticazione in Postman: apri la scheda “Authorization” e seleziona “OAuth 2.0”. Inserisci i parametri ottenuti da Azure AD, specificando l’URL di token e l’ambito
https://yourorg.crm.dynamics.com/.default. - Creare un ambiente Postman: definisci variabili globali come
tenant_id,client_id,base_urleaccess_tokenper facilitare la riutilizzabilità delle richieste. - Importare collezioni Dataverse: puoi creare o importare collezioni di richieste preconfigurate per operazioni CRUD (Create, Read, Update, Delete) e testare l’interazione con tabelle e colonne Dataverse.
Un esempio di endpoint Dataverse testabile è:
GET https://yourorg.crm.dynamics.com/api/data/v9.2/accounts
Dopo aver ottenuto un token OAuth valido, la risposta fornirà la lista dei record account presenti nell’ambiente Dataverse selezionato.
Autenticazione e Sicurezza
La sicurezza è un aspetto fondamentale nei test API. Postman supporta diversi metodi di autenticazione:
- OAuth 2.0 – raccomandato per Dataverse e Power Platform, consente di ottenere token autenticati da Azure AD;
- Basic Authentication – utile solo in scenari legacy o ambienti di sviluppo privati;
- API Key – utilizzato per API custom o servizi di terze parti integrati;
- No Auth – per endpoint pubblici o test preliminari.
Quando si lavora con Dataverse Web API, è importante assicurarsi che i token abbiano i corretti permessi e che le richieste rispettino le politiche di Data Loss Prevention (DLP) definite a livello di tenant.
Collezioni e Ambiente di Test
Le collezioni Postman sono insiemi di richieste che possono essere organizzate e condivise per eseguire test ripetibili. Nello sviluppo su Power Platform, le collezioni possono essere utilizzate per automatizzare test delle API Dataverse, ad esempio:
- inserimento di record nei test di integrazione;
- validazione di risposte HTTP 200/400/401;
- verifica di performance e tempi di risposta;
- test funzionali di flussi Power Automate che usano custom connectors.
Postman consente di definire variabili di ambiente per gestire più ambienti (sviluppo, test, produzione) e di eseguire test automatizzati con script JavaScript nella sezione “Tests”.
pm.test("Response status code is 200", function () {
pm.response.to.have.status(200);
});
Integrazione con Azure e Power Platform
Postman si integra perfettamente con le architetture cloud di Microsoft Azure e con la Power Platform. È possibile testare endpoint di Power Platform Developer Tools o API di automazioni personalizzate, come:
- Azure Functions esposte come API REST per integrazioni server-side;
- Custom connectors sviluppati per Power Apps o Power Automate;
- Webhooks e Service Bus configurati per eventi Dataverse.
Grazie a Postman, è possibile validare rapidamente le connessioni tra Power Platform e i servizi Azure sottostanti, garantendo affidabilità e corretto flusso di dati.
Strumenti complementari per il testing
Oltre a Postman, l’ecosistema Power Platform offre altri strumenti utili per test e debug:
- Easy Repro – libreria Microsoft per test automatici dell’interfaccia utente dei modelli-driven apps (GitHub Easy Repro);
- Fiddler – analizzatore di traffico di rete per verificare richieste e risposte HTTP (Telerik Fiddler);
- FakeXrmEasy – framework .NET per simulare componenti Dataverse lato backend;
- CRMRestBuilder – tool community per generare query REST Dataverse (GitHub CRMRestBuilder).
Questi strumenti, combinati con Postman, rendono il ciclo di sviluppo e testing molto più efficiente e controllato.
Domande Frequenti su Postman e Dataverse API
Cos’è Postman e come si usa con Dataverse?
Postman è un’applicazione client per API che consente di creare, inviare e monitorare richieste HTTP. Con Dataverse, Postman è usato per testare endpoint REST autenticati tramite Azure AD.
Quali tipi di autenticazione supporta Postman?
Supporta autenticazioni Basic, API Key, OAuth 2.0 e altre varianti. Per Dataverse è consigliato l’uso di OAuth 2.0 con Azure Active Directory.
È possibile condividere collezioni con il team?
Sì, Postman consente di condividere collezioni e ambienti per standardizzare e automatizzare test API tra più sviluppatori o team.
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