Supporto e post go‑live nelle metodologie Power Platform

Gestione della fase operativa dopo il rilascio: transizione del supporto, livelli di assistenza, manutenzione e decommission.

Il significato della fase post go‑live

La fase di supporto e post go‑live rappresenta l’inizio della vita produttiva di una soluzione Microsoft Power Platform. Dopo il rilascio e la validazione finale da parte degli utenti, l’obiettivo principale è assicurare che la soluzione funzioni correttamente e continui a generare valore per il business. Le metodologie adottate in questa fase mirano a garantire stabilità, efficienza e continuità operativa, con processi strutturati di assistenza e manutenzione.

Secondo le migliori pratiche delineate da Microsoft e applicate in progetti enterprise come quelli gestiti da Contoso Inc., la fase operativa non si limita a “mantenere acceso” il sistema, ma comprende un insieme di attività strategiche: support transition, manutenzione, supporto multilivello, e infine decommission della soluzione al termine del ciclo di vita.

Support transition: la transizione del supporto

La support transition è la fase immediatamente successiva alla messa in produzione. In questo periodo, il partner di implementazione collabora attivamente con il cliente per trasferire competenze e responsabilità al team interno di supporto. La durata tipica varia da alcune settimane a un paio di mesi, a seconda della complessità della soluzione.

  • Formazione del personale di supporto interno sulle procedure operative e sugli strumenti Microsoft (come Power Platform Admin Center).
  • Affiancamento operativo (job shadowing) tra partner e team cliente.
  • Documentazione delle attività di manutenzione e delle configurazioni di sistema.
  • Pianificazione di un eventuale contratto di supporto a lungo termine con il partner di implementazione.

Alla conclusione di questa fase, il cliente deve essere in grado di gestire autonomamente la propria piattaforma, garantendo la continuità del servizio e la capacità di rispondere agli incidenti di primo livello.

Struttura del supporto: livelli 1‑2‑3

La gestione del supporto tecnico e funzionale in un ambiente Power Platform segue un modello a tre livelli, ispirato alle pratiche ITIL e adottato dai maggiori system integrator Microsoft.

Primo livello (L1): helpdesk e supporto base

Il supporto di primo livello è normalmente gestito dal helpdesk del cliente. Si occupa di domande ricorrenti e problemi semplici, come errori di accesso, blocchi utente o dubbi sull’uso quotidiano dell’applicazione. Gli operatori L1 devono avere conoscenze basilari di Power Apps, Power Automate e Dataverse, nonché accesso al portale ufficiale Microsoft Power Platform per la consultazione della documentazione.

Secondo livello (L2): supporto funzionale e tecnico

Il supporto di secondo livello rappresenta la prima escalation per problemi più complessi che richiedono analisi funzionali o tecniche. In questa fase, spesso interviene il partner di implementazione per risolvere bug o incidenti collegati a personalizzazioni, flussi Power Automate o estensioni PCF. In alcuni casi, il supporto L2 include anche la verifica di configurazioni Dataverse o di connettori esterni verso Azure o Microsoft 365.

Terzo livello (L3): supporto Microsoft

Il supporto di terzo livello si concentra su problemi di prodotto o su casi in cui sono coinvolti componenti gestiti da Microsoft. È fornito direttamente da Microsoft, o indirettamente tramite il partner che inoltra la richiesta di supporto attraverso i canali ufficiali (support ticket o Premier Support). Questo livello si occupa di malfunzionamenti della piattaforma, bug del servizio Dataverse, o problemi legati a Power BI, Power Pages e AI Builder.

Manutenzione della soluzione Power Platform

La manutenzione di una soluzione Power Platform in produzione è una responsabilità chiave del team IT del cliente. Anche se la piattaforma è cloud-native e gestita in gran parte da Microsoft, esistono attività di manutenzione che restano in carico all’organizzazione.

  • Applicazione degli aggiornamenti Microsoft per i prodotti Dynamics 365 e Power Platform.
  • Esecuzione di backup manuali prima di modifiche rilevanti agli ambienti.
  • Test delle nuove versioni in ambienti preview per verificare la compatibilità delle soluzioni.
  • Manutenzione di eventuali componenti on‑premises, come gateway o integrazioni SQL.

Le attività di manutenzione sono fondamentali per prevenire problemi e garantire che l’ambiente resti conforme agli standard di sicurezza e performance stabiliti durante la fase di progettazione.

Decommission: la chiusura del ciclo di vita

Ogni soluzione IT raggiunge il proprio fine vita. Nel contesto Power Platform, il decommission è il processo di dismissione controllata della soluzione e di migrazione dei dati verso un sistema successore. La priorità in questa fase è assicurare la conservazione e la portabilità dei dati contenuti in Dataverse.

  1. Analisi del perimetro dati da esportare, inclusi record attivi e storici.
  2. Esportazione della base dati Dataverse in formato sicuro consegnato al cliente.
  3. Preparazione della migrazione verso la nuova piattaforma o soluzione ERP/CRM sostitutiva.
  4. Chiusura formale dell’ambiente Power Platform e disattivazione delle licenze.

Microsoft consente la consegna del database Dataverse al cliente al termine della sottoscrizione, offrendo così un controllo completo sul processo di migrazione. Questo approccio garantisce trasparenza e conformità, soprattutto in contesti regolamentati.

Diagramma del processo post go‑live

Support Transition Supporto Livelli 1‑2‑3 Manutenzione Decommission

Ruoli e responsabilità nel supporto

Durante la fase post go‑live, diverse figure professionali collaborano per garantire un supporto efficace:

  • Project Manager: supervisiona la transizione e assicura la documentazione completa.
  • Solution Architect: monitora la coerenza architetturale e le performance dell’ambiente.
  • Support Lead: coordina i team di primo e secondo livello.
  • Amministratori di sistema: mantengono gli ambienti aggiornati e sicuri.

La collaborazione tra team interni e partner Microsoft è cruciale per mantenere la qualità del servizio e garantire interventi rapidi in caso di incidenti.

Collegamenti utili

Domande frequenti sul supporto post go‑live

Quando inizia la fase di support transition?

La fase di support transition inizia subito dopo il go‑live e dura in genere alcune settimane, durante le quali il partner trasferisce conoscenze e responsabilità al cliente.

Chi gestisce il supporto di terzo livello?

Il supporto di terzo livello è gestito da Microsoft, che fornisce assistenza diretta sui problemi legati ai prodotti e ai servizi cloud della Power Platform.

La manutenzione include l’evoluzione della soluzione?

No, l’evoluzione della soluzione (nuove funzionalità o moduli) rientra in un nuovo progetto; la manutenzione riguarda solo la stabilità e l’operatività della piattaforma esistente.

Come viene gestita la sicurezza durante la fase post go‑live?

La sicurezza è gestita tramite policy di accesso (Conditional Access, DLP), audit di Dataverse e il monitoraggio costante degli ambienti attraverso il Power Platform Admin Center.