Power Automate: Flussi cloud, desktop, approvals e integrazioni

Panoramica su Power Automate

Power Automate, precedentemente noto come Microsoft Flow, è il motore di automazione della piattaforma Microsoft Power Platform. Consente di creare flussi di lavoro automatizzati tra applicazioni e servizi per sincronizzare file, ricevere notifiche, raccogliere dati e molto altro. È una soluzione low-code che si basa sulla stessa infrastruttura di Azure Logic Apps e utilizza connettori per interagire con migliaia di servizi cloud e on-premises.

Le automazioni possono essere di diverso tipo: flussi cloud, flussi desktop (RPA), flussi approvativi e processi integrati con Dataverse, Dynamics 365 o applicazioni di terze parti.

Power Automate è progettato per garantire la continuità operativa e la scalabilità, permettendo di orchestrare automazioni cross-tecnologiche tra Microsoft 365, Azure, Dynamics 365 e sistemi esterni.

Flussi Cloud: automazioni tra servizi

I flussi cloud rappresentano il cuore di Power Automate. Sono flussi che si eseguono interamente su infrastruttura cloud, utilizzando trigger e azioni disponibili tramite connettori come SharePoint, Outlook, Teams, Dataverse, SQL Server e centinaia di altri. Sono ideali per automazioni asincrone e processi basati su eventi.

• Trigger automatici: avvio del flusso in risposta a un evento (es. creazione di un record, ricezione di un’email, modifica di un file).
• Azioni: operazioni come creare, aggiornare o eliminare record, inviare notifiche o eseguire logiche condizionali.
• Connettori Dataverse moderni: permettono integrazioni native e aggiornamenti automatici tra ambienti Power Platform.

I flussi cloud sono particolarmente efficaci per orchestrare processi cross-sistema e per gestire automazioni approvative o di notifica.

Flussi Desktop: Robotic Process Automation (RPA)

I flussi desktop, basati su Power Automate Desktop, permettono di automatizzare applicazioni legacy e processi non accessibili via API. Questa tecnologia riproduce le azioni umane su un computer (click, input, navigazione web), consentendo l’automazione di sistemi che non supportano connettori cloud.

Power Automate Desktop include:

• Un designer visuale con centinaia di azioni per configurare i passaggi del processo.
• Il registratore di azioni, che cattura le interazioni dell’utente e le converte in passaggi automatizzati.
• La Machine Runtime App, che gestisce la connessione ibrida tra cloud e computer locale.

Le esecuzioni possono avvenire in modalità attended (presidiata) o unattended (non presidiata). Quest’ultima è ideale per scenari di produzione, dove il sistema esegue flussi autonomamente su macchine dedicate.

Per approfondire, consulta la documentazione sul licensing Power Automate.

Approvals e Process Advisor

Power Automate consente di implementare processi di approvazione rapidi e tracciabili. I flussi possono inviare richieste di approvazione a utenti o gruppi, integrandosi con Teams, Outlook e approvazioni Dataverse. Le risposte vengono gestite centralmente e possono innescare ulteriori passaggi automatizzati.

Il Process Advisor è un servizio basato sulla tecnologia Power Automate Desktop che analizza le attività degli utenti per identificare colli di bottiglia e proporre automazioni ottimali. Raccoglie dati d’uso e suggerisce automazioni basate su metriche di efficienza.

Questa combinazione di strumenti trasforma Power Automate in una piattaforma completa per la business automation intelligente.

Integrazione con Dataverse e Azure

Power Automate si integra nativamente con Microsoft Dataverse, consentendo flussi che reagiscono a eventi come la creazione o l’aggiornamento di record. Le azioni possono includere operazioni CRUD, chiamate API personalizzate e orchestrazioni complesse con AI Builder e Power Apps.

È possibile combinare Power Automate con Azure Service Bus, Event Hubs o Functions per implementare scenari ibridi e automazioni di backend. Questa architettura consente di collegare sistemi legacy, ERP e ambienti multi-tenant in modo scalabile.

Lo schema sopra illustra come un flusso cloud possa avviare un flusso desktop, interagire con Dataverse e infine attivare funzioni Azure per elaborazioni estese.